I gol, è inutile girarci intorno, sono quanto di più importante possa capitare in una partita di calcio ed è anche per questo che sovente sono oggetto di analisi e, conseguentemente, di puntate, da parte degli scommettitori. Piace in particolare la scommessa sull’under/over 2.5, vale a dire sul fatto che in un match vengano realizzate più o meno di tre reti.
La serie A italiana può essere presa a esempio di come l’incremento delle reti nel corso degli anni non abbia seguito un andamento costante. Prendiamo la stagione 2015-16, non andando neanche troppo in là nel tempo. Ebbene, gli under 2.5 furono superiori agli over: 52.63% contro il 47.37%. Ora prendiamo in oggetto l’ultimo campionato, quello del nono scudetto consecutivo della Juventus. Gli over sono schizzati al 62.30% contro il 37.30%. Un autentico ribaltone, che affonda le sue radici anche nell’incremento dei calci di rigore assegnati a causa delle nuove regole più severe sui falli di mano. Nel torneo precedente gli over si erano attestati sul 51.84%, gli under erano sul 48.16%, quindi più della stagione 2015-16.
Le quote, naturalmente, sono influenzate dai trend. Giocare l’over 2.5 è ora meno redditizio. Ma forse è ancora più divertente.
OPTA | 19-10-2020 07:59
